Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/469. De' termini della cosa bianca

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
469. De' termini della cosa bianca

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/468. Precetto di pittura Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/470. Precetto IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 468. Precetto di pittura Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 470. Precetto

Non sian fatti profili ne’ termini di un corpo che campeggi sopra un altro, ma solo esso corpo per sé si spiccherà.

Se il termine della cosa bianca si scontrerà sopra altra cosa bianca, se esso sarà curvo, creerà termine oscuro per sua natura, e sarà la piú oscura parte che abbia la parte luminosa, e se campeggierà in luogo oscuro, esso termine parrà la piú chiara parte che abbia la parte luminosa.

Quella cosa parrà piú remota e spiccata dall’altra che campeggierà in campo piú vario da sé.

Nelle distanze si perdono prima i termini de’ corpi che hanno colori simili, e che il termine dell’uno sia sopra dell’altro, come il termine d’una quercia sopra un’altra quercia simile. Secondo, in maggior distanza si perderanno i termini dei corpi di colori mezzani terminati l’uno sopra dell’altro, com’è verde, cioè alberi, terreno lavorato, muraglie, od altre rovine di monti o di sassi. Per ultimo si perderanno i termini de’ corpi, terminati il chiaro nell’oscuro e l’oscuro nel chiaro.