Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/457. De' corpi veduti nella nebbia
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Leonardo da Vinci - Trattato della Pittura (XVI secolo)
Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
457. De' corpi veduti nella nebbia
457. De' corpi veduti nella nebbia
Quelle cose le quali saranno vedute nella nebbia si dimostreranno maggiori assai che la loro vera grandezza; e questo nasce perché la prospettiva del mezzo interposto infra l’occhio e tale obietto non accorda il color suo con la magnitudine di esso obietto, perché tal nebbia è simile alla confusa aria interposta infra l’occhio e l’orizzonte in tempo sereno, ed il corpo vicino all’occhio veduto dopo la vicina nebbia si mostra essere alla distanza dell’orizzonte, nel quale una grandissima torre si dimostrerebbe minore che il predetto uomo, stando vicino.