Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/371. Che ogni membro per sé sia proporzionato a tutto il suo corpo

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra
371. Che ogni membro per sé sia proporzionato a tutto il suo corpo

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/370. Del moto degli animali Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra/372. Che se le figure non esprimono la mente sono due volte morte IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 370. Del moto degli animali Parte terza - De' vari accidenti e movimenti dell'uomo e proporzione di membra - 372. Che se le figure non esprimono la mente sono due volte morte

Fa che ogni parte d’un tutto sia proporzionata al suo tutto: come se un uomo è di figura grossa e corta, fa che il medesimo sia in sé ogni suo membro, cioè braccia corte e grosse, mani larghe, grosse e corte, e dita con le giunture nel sopradetto modo, e cosí il rimanente. Ed il medesimo intendo aver detto degli universi animali e piante, cosí nel diminuire le proporzionalità delle grossezze, come dell’ingrossarle.