Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti/794. Pittura e come i monti crescono

Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti
794. Pittura e come i monti crescono

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti/793. Pittura che mostra la necessaria figurazione delle alpi, monti e colli Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti/795. Pittura nel figurare le qualità e membri de' paesi montuosi IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti - 793. Pittura che mostra la necessaria figurazione delle alpi, monti e colli Parte quinta - Delle ombrosità e chiarezze de' monti - 795. Pittura nel figurare le qualità e membri de' paesi montuosi

Per quel che dietro a questa è concluso, egli è necessario concedere che le basi de’ monti e de’ colli al continuo si restringono. Essendo cosí, non si può negare che le valli non si allarghino, e perché la larghezza del fiume non può poi occupare la larghezza della cresciuta sua valle,1 anzi, muta al continuo sito, lasciando il corso da quel luogo dov’egli ha scaricato piú materia, la qual materia rodendo e levando i ghiaiosi argini insino a tanto che, portata via tutta la già lasciata materia, riacquista l’antico suo letto, del quale non si parte infino a tanto che altro simile accidente lo rimuove dal predetto sito; e cosí di pioggia in pioggia fatte di tempo in tempo si va scaricando di materia e peso ciascuna valle.

Note

  1. Nell’edizione romana, 1817 "della cresciuta della sua valle."