Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/725. Dell'ombra dell'opaco sferico posato sopra la terra

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
725. Dell'ombra dell'opaco sferico posato sopra la terra

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/724. Dell'ombra dell'opaco sferico posto infra l'aria Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/726. Delle ombre de' corpi alquanto trasparenti IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 724. Dell'ombra dell'opaco sferico posto infra l'aria Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 726. Delle ombre de' corpi alquanto trasparenti
Ma l’ombra dell’opaco sferico, il quale si posa in contatto colla terra, sarà di maggiore oscurità che l’antecedente, che solamente la vede come suo obietto. Provasi, e sia lo sferico opaco nms posato sopra la terra ac nel punto s, e l’arco abc sia il nostro emisfero; dico che l’ombra che fa esso sferico sopra la terra dove si posa sarà piú oscura che l’antidetta, per l’ottava che dice: ogni causa è fatta partecipe della sua causa, onde seguita che la terra, causa di tale ombra, darà l’ombra piú oscura, che sarà in sé piú oscura; adunque, essendo piú oscura l’ombrata che l’illuminata, lí è concluso.