Talora io parlo a un colle a un rivo a un fiore
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XIV.
Talora io parlo a un colle a un rivo a un fiore,
E l’aspre del mio cor pene descrivo;
Ma non mi crede il colle il fiore il rivo,
Chè per vezzo del canto io fingo amore.
5Talor m’ascolta poi Ninfa o Pastore
Dir, ch’io non amo, e ’l bel d’un volto ho a schivo
Ninfe, e Pastor non mi si creda: io vivo
Pur troppo amante: oh se vedeste il core!
Non amo nò, sebben di Filli, e Iole
10Canto talor, ma pur le fiamme ho in seno:
Chi mai può non amar quand’amar vuole?
Amo, e non amo un gentil volto e bello:
Quel ch’io lodo non è quel, per cui peno;
Ma quel ch’io taccio, ah quel ch’io taccio è quello.