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<poem>Duolo d’amor, inariditi allori,
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Duolo d’amor, inariditi allori,
Vita languente, non gustate gioje,
Vita languente, non gustate gioje,
Odio, spregio di lor che sorgon lieti
Odio, spregio di lor che sorgon lieti
» Su la nostra ruina, disperati
Su la nostra ruina, disperati
Anni che più non son, precipitoso
Anni che più non son, precipitoso
Avvenir che ne addita, e presto, ahi troppo!
Avvenir che ne addita, e presto, ahi troppo!
Cielo, ed inferno ; opre, pensieri, accenti
Cielo, ed inferno; opre, pensieri, accenti
Non obblìati mai, ma come or, forse
Non obblìati mai, ma come or, forse
Tutti non ramentati; e quel che lieve,
Tutti non ramentati; e quel che lieve,
0 dilettoso parve un giorno, e or -fassi,
O dilettoso parve un giorno, e or fassi,
Per più severo cogitar, delitto,
Per più severo cogitar, delitto,
Sozzo non men, perchè più ascoso allora;
Sozzo non men, perchè più ascoso allora;
Tutto da cui sguardo mortai rifugge,
Tutto da cui sguardo mortal rifugge,
Col suo segreto addolorar ti mostra
Col suo segreto addolorar ti mostra
Un nudo cor, tutto tu vedi in fondo
Un nudo cor, tutto tu vedi in fondo
D’ un avel che si schiude, infin che desto
D’un avel che si schiude, infin che desto
Non è 1’ orgoglio che lo specchio afferra
Non è l’orgoglio che lo specchio afferra
Da F occhio tuo l’invola, e poi lo spezza.
Da l'occhio tuo l’invola, e poi lo spezza.
Tutto l’orgoglio, può velar, sì tutto

1 Tutto r orgoglio , può velar, sì tutto

Che di più orrendo ha morte, e prima, e poi,
Che di più orrendo ha morte, e prima, e poi,
Sfida il coraggio. Quindi ha merto, e lode
Sfida il coraggio. Quindi ha merto, e lode
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Il suo timor, quinci d’invitto ha fama,
Il suo timor, quinci d’invitto ha fama,
Non quel che folle alto millanta e fugge,
Non quel che folle alto millanta e fugge,
Ma chi per lungo meditar d’ affanni</poem>
Ma chi per lungo meditar d’affanni</poem>