Pagina:Canti di Castelvecchio.djvu/67: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<poem>Che non hanno bottega |
<poem>Che non hanno bottega: a giro vanno |
||
come il nero magnano, quando passa |
come il nero magnano, quando passa |
||
con quello scampanìo sopra il miccetto; |
con quello scampanìo sopra il miccetto; |
||
ossia concino, o fradicio ombrellaio, |
ossia concino, o fradicio ombrellaio, |
||
voce del verno, la qual morde il |
voce del verno, la qual morde il cuore |
||
a chi non fece le rimesse a tempo. |
a chi non fece le rimesse a tempo. |
||
Né |
Né lëo lëo vanno, come loro. |
||
Piglian le gambe e stradano, la vita, |
Piglian le gambe e stradano, la vita, |
||
come noi, strinta dal grembial di |
come noi, strinta dal grembial di cuoio„ |
||
E disse il Topo, portatore in collo, |
E disse il Topo, portatore in collo, |
||
primo, |
primo, fuor che del Nero; sì, ma questi |
||
porta più poco, e brontola incaschito: |
porta più poco, e brontola incaschito: |
||
— Carico piccolo è che scenta il bosco: |
— Carico piccolo è che scenta il bosco: |
||
" |
"Vogliono dire ch’han la tiglia soda |
||
più che nimo altri che di mattinata |
più che nimo altri che di mattinata |
||
porti in monte il cavestro e la bardella. |
porti in monte il cavestro e la bardella. |
||
E hanno l’arte, perchè intorno al peso |
E hanno l’arte, perchè intorno al peso |
||
girano ora |
girano ora all’avanti ora all’indietro |
||
or dalle parti, per entrarci sotto. |
or dalle parti, per entrarci sotto. |
||
Se lo possono, via, telano; quando |
Se lo possono, via, telano; quando |
||
non lo possono, vanno per aiuto |
non lo possono, vanno per aiuto |
||
e su e su, per una carraiuola: |
e su e su, per una carraiuola: |
||
come una nera fila di muletti |
come una nera fila di muletti |
||
di solitari carbonai, su l’Alpe, |
di solitari carbonai, su l’Alpe, |
||
che in quel silenzio semina i tintinni |
che in quel silenzio semina i tintinni |
||
de’ suoi sonagli. Alcuno ecco s’espone, |
de’ suoi sonagli. Alcuno ecco s’espone, |
||
come anco noi, per ragionar con altri |
come anco noi, per ragionar con altri |
||
che scende, e frescheggiare allo |
che scende, e frescheggiare allo sciurino„ |
||
E disse il Menno, vangatore a fondo, |
E disse il Menno, vangatore a fondo, |
||
a cui la |
a cui la terra, nell’aprir d’aprile, |
||
rotta e domata ai piedi ansa e rifiata: |
rotta e domata ai piedi ansa e rifiata: |
||
e’ la sogguarda curvo su |
e’ la sogguarda curvo su l’astile: </poem> |