Pagina:Zibaldone di pensieri I.djvu/452: differenze tra le versioni

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{{ZbPensiero|370/1}}Alla p. {{ZbLink|366}}. pensiero 1. Perciò coloro che deducono la necessità assoluta della Religione dallo stato presente dell’uomo, e dalla sua miseria, nihil agunt, se non provano ancora che questo stato gli era destinato, e ch’egli vivendo cosí, segue i suoi destini, e l’ordine assoluto delle cose, non arbitrario. Perché anche gli animali, per esempio, le formiche, le api, i castori, hanno fra loro tanta società quanto basta ai loro bisogni o comodi, e non per questo hanno Religione, o legge di sorta alcuna. Anche gli animali hanno un uso sufficientissimo di ragione, hanno il principio ??? ????????, il principio di conoscenza innato in tutti gli esseri viventi, non già nel solo uomo; e non per questo se ne servono come l’uomo, né sono infelici. E non è provato che la società, quale ora è, sia lo stato naturale dell’uomo, <section end=2 /><section begin=3 />{{ZbPagina|371}}
{{ZbPensiero|370/1}}Alla p. {{ZbLink|366}}. pensiero 1. Perciò coloro che deducono la necessità assoluta della Religione dallo stato presente dell’uomo, e dalla sua miseria, nihil agunt, se non provano ancora che questo stato gli era destinato, e ch’egli vivendo cosí, segue i suoi destini, e l’ordine assoluto delle cose, non arbitrario. Perché anche gli animali, per esempio, le formiche, le api, i castori, hanno fra loro tanta società quanto basta ai loro bisogni o comodi, e non per questo hanno Religione, o legge di sorta alcuna. Anche gli animali hanno un uso sufficientissimo di ragione, hanno il principio {{font| }}, il principio di conoscenza innato in tutti gli esseri viventi, non già nel solo uomo; e non per questo se ne servono come l’uomo, né sono infelici. E non è provato che la società, quale ora è, sia lo stato naturale dell’uomo, <section end=2 /><section begin=3 />{{ZbPagina|371}}
come per lo contrario è provato che l’uomo senza società, non ha per natura o istinto, nessuna idea di Religione, e non ne ha verun bisogno, tutti i suoi doveri non riguardando che se stesso, ed avendo il loro immobile fondamento nell’istinto che lo porta ad amarsi e conservarsi. (2. Dec. 1820).<section end=3 />
come per lo contrario è provato che l’uomo senza società, non ha per natura o istinto, nessuna idea di Religione, e non ne ha verun bisogno, tutti i suoi doveri non riguardando che se stesso, ed avendo il loro immobile fondamento nell’istinto che lo porta ad amarsi e conservarsi. (2. Dec. 1820).<section end=3 />