Pagina:Manzoni.djvu/27: differenze tra le versioni

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 nelle vene; gli si accostò, gli pose sulla guancia
-ormente due dita, come per carezzarlo, ma dicendogli con voce grossa: ci E di questenofarete a meno ‘?»
+leggormente due dita, come per carezzarlo, ma dicendogli con voce grossa: «E di queste ne farete a meno?»
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+come se lo avesse percosso ferocemente. Il Manzoni,
 come assicura lo Stoppani e come si può bon credere,
 rimase «profondamente colpito da tanta mitezza,e ne
 parlava ancora con vera compiacenza quasi 70 anni più
+tardi.»
-jůfdiir. I il ~ «_
-a la nio 6I`ilCi8' (l6'collegi non era ancora finita
+Ma la ''via crucis'' (l6'collegi non era ancora finita
-pel inostro piocoloproscrittol. Verso il suo tredicesimo
+pel inostro piocolo proscrittol. Verso il suo tredicesimo
-an¤o,.lasciati i Somaschi di Lugano, negli veniva rac.
+an¤o,.lasciati i Somaschi di Lugano, negli veniva rac-
 conlandato ai Barnabiti nel Collegio di Castellazzo,
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+ponoiaya a quelli del _Collegio de' Nobili di Milano; o qui
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+sebbene Bgli n'abbia poi detto un gran male nel poli
-ersi In morto di Corio ilmbonati, nacque o si rivelò
+versi ''In morto di Corio ilmbonati'', nacque o si rivelò
 freni! tredicesimo oil quindicesimo anno il suo genio
-~«poetico, o per lo meno, la sua felice attitudine al poc-,
+poetico, o per lo meno, la sua felice attitudine al poetare
-«¤ el locali del sozzo ovile (scrivo Carlo Morbio, che fu egli
+«I locali del ''sozzo ovile'' (scrivo Carlo Morbio, che fu egli
-pure alunno nel Collegio de’<Nobili) non avevano subito cambiamontoimporiante' dalliepoea in cui fuvvi Manzoni; così almeno
+pure alunno nel Collegio de’ Nobili) non avevano subito cambiamonto imporiante dall'epoea in cui fuvvi Manzoni; così almeno
-sslcurovano invoca  i del Collegio, che si ricordavano benissimo
+asslcurovano i vecchi del Collegio, che si ricordavano benissimo
-del vispo e caro Don Alessandro io Lisandrino. Verso la
+del vispo e caro Don Alessandro o Lisandrino. Verso la
-,corie,rod•i giardini, il Collegio spiegava un aspetto graodiosoymn
+corte ed i giardini, il Collegio spiegava un aspetto graodioso, ma
 melanconico e severo.Ne1l’interno, ampi eranvi i corridoi e lo
 camerate; Ere, per dir così, le fronte d'un vasto caseggiato, che
-non venne poi condotto a compimento. Verso il Naviglio poi Hmerlnle Collegio presentava non fronte «ignobile e bassa. Gli alti
+non venne poi condotto a compimento. Verso il Naviglio poi l'Imperiale  Collegio presentava una fronte ignobile e bassa. Gli alti
-pioppi di quella seconda corio giàieveveno ombreggiato il capo
+pioppi di quella seconda corte già eveveno ombreggiato il capo
 nel giovane Poeta, il cui ritratto ad olio, grande al vero, stava
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+appeso fra quelli dei più distinti allievi (Principi) del Collegio. E' quindi troppo asso1uta la sse¤tenzn.della signora Dupincbe che i ritratti di Manzoni giovane sarebbero apocrifi. Questo al'incootro è
-~«quin¢iltr¤ppo asso1utalasse¤tenzn.della signora Dupincbe la ritratti di Manzoni giovane sarebbero apocrifi. Questo al'incootrorè
 bene autentico e genuino. E anche fama che a vent’anni Manzoni
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