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Le feste celebrate in Reggio pel centenario della bandiera tricolore rinverdirono i ricordi del 1797, anno di grandi avvenimenti per l’Italia. Basti il dire che soltanto nell’inverno, ci furono la costituzione della Repubblica Cispadana, la resa di Mantova e il trattato di Tolentino.
Le feste celebrate in Reggio pel centenario della bandiera tricolore rinverdirono i ricordi del 1797, anno di grandi avvenimenti per l’Italia. Basti il dire che soltanto nell’inverno, ci furono la costituzione della Repubblica Cispadana, la resa di Mantova e il trattato di Tolentino.


L’intenzione di invadere lo Stato Pontificio era già da parecchio tempo nel general Bonaparte e la Corte Romana che lo sapeva si preparò alle difese. Ma Alvinzi veniva in soccorso di Mantova ed il generale dovette accorrere e vincerlo in quella maravigliosa campagna che terminò con la resa della fortezza. Il Papa aveva fatto accampare il suo esercito raccogliticcio presso Faenza, minacciando Bologna; ma l’esercito era quale, per tradizione, sono gli eserciti papalini, e il general Colli che lo comandava era degno dei soldati. Bastarono poche fucilate al passo del Senio perchè l’oste pontificia fuggisse
L’intenzione di invadere lo Stato Pontificio era già da parecchio tempo nel general Bonaparte e la Corte Romana che lo sapeva si preparò alle difese. Ma Alvinzi veniva in soccorso di Mantova ed il generale dovette accorrere e vincerlo in quella maravigliosa campagna che terminò con la resa della fortezza. Il Papa aveva fatto accampare il suo esercito raccogliticcio presso Faenza, minacciando Bologna; ma l’esercito era quale, per tradizione, sono gli eserciti papalini, e il general Colli che lo comandava era degno dei soldati. Bastarono poche fucilate al passo del Senio perchè l’oste pontificia fug-