Pagina:Toaldo - Completa raccolta di opuscoli osservazioni e notizie diverse contenute nei giornali astro-meteorologici, Vol 4 - 1803.djvu/114: differenze tra le versioni
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so il Signor ''{{Wl|Q123670|de Luc}}'', che ad ogni grado del Termometro corsispondevano piedi <math>\textstyle 11\frac{1}{2}</math>, per un altro risultato più corretto piedi 13; e questi in ambedue i sensi, tanto per il caldo, che per il freddo, tanto per aggiungere che per sottrarre. |
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Ma poi questa legge non può esser |
Ma poi questa legge non può esser comune a tutte le altezze de’ luoghi; e v’è un sottile riflesso da farsi, che non isfuggì all’acume del Signor ''de Luc''. Lo stesso grado di Termometro non deve produrre una medesima differenza a tutte le altezze; perchè la densità, ed i pesi dell’aria, sono in proporzione diretta, i volumi in proporzione inversa. Benchè da una colonna d’aria si sottragga una perticą d’aria, questa non pesa l’istesso a tutte l’altezze; e perciò non farà abbassar il Barometro egualmente; e viceversa, se il Barometro cala egualmente, non segue che a tutte le altezze si tolga, o si aggiunga una pertica d’aria. È chiaro doversi più aggiungere nelle altezze superiori, ove l’aria pesa meno, che nelle inferiori, per gli stessi gradi di calore in più, e viceversa per li gradi in meno, doversi meno sottrarre nelle minori altezze, ove l’aria è più |