Pagina:Iliade (Romagnoli) I.djvu/75: differenze tra le versioni
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sopra la vetta eccelsa, fra i vertici fitti d’Olimpo. |
sopra la vetta eccelsa, fra i vertici fitti d’Olimpo. |
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E stette innanzi a lui, con la manca gli strinse i ginocchi, |
E stette innanzi a lui, con la manca gli strinse i ginocchi, |
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a carezzargli il mento la destra distese, e, pregando, |
{{R|500}}a carezzargli il mento la destra distese, e, pregando, |
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queste parole a Giove figliuolo di Crono rivolse: |
queste parole a Giove figliuolo di Crono rivolse: |
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«Se di parola mai, se d’opere aiuto ti porsi |
«Se di parola mai, se d’opere aiuto ti porsi |
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fra gl’Immortali, o Giove, compiscimi questa preghiera: |
fra gl’Immortali, o Giove, compiscimi questa preghiera: |
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onore al figlio mio concedi, che vita piú breve |
onore al figlio mio concedi, che vita piú breve |
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ebbe d’ogni altro; e adesso gli fece Agamènnone oltraggio: |
{{R|505}}ebbe d’ogni altro; e adesso gli fece Agamènnone oltraggio: |
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il dono ch’era suo gli ha preso, e per forza lo tiene. |
il dono ch’era suo gli ha preso, e per forza lo tiene. |
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Rendigli onore tu, Croníde signore d’Olimpo: |
Rendigli onore tu, Croníde signore d’Olimpo: |
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la forza e la vittoria concedi ai Troiani, sin quando |
la forza e la vittoria concedi ai Troiani, sin quando |
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facciano ammenda a mio figlio, d’onore lo colmin gli Achivi». |
facciano ammenda a mio figlio, d’onore lo colmin gli Achivi». |
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Disse cosí. Ma Giove risposta non diede; ed a lungo |
{{R|510}}Disse cosí. Ma Giove risposta non diede; ed a lungo |
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muto restò. Ma Teti, tenendogli stretti i ginocchi, |
muto restò. Ma Teti, tenendogli stretti i ginocchi, |
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ferma restando ov’era, gli volse novella preghiera: |
ferma restando ov’era, gli volse novella preghiera: |
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«Dammi sicura promessa, col cenno del capo, o diniego |
«Dammi sicura promessa, col cenno del capo, o diniego ché |
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d’uopo tu non hai di ritegno - ch’io possa sapere |
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quanto io sono la meno pregiata fra tutte le Dive». |
{{R|515}}quanto io sono la meno pregiata fra tutte le Dive». |
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E assai crucciato, Giove che i nuvoli aduna, rispose: |
E assai crucciato, Giove che i nuvoli aduna, rispose: |
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«Certo, saranno guai, se io debbo farmi nemica |
«Certo, saranno guai, se io debbo farmi nemica |
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Era, che certo vorrà coprirmi d’ingiurie e d’oltraggi, |
Era, che certo vorrà coprirmi d’ingiurie e d’oltraggi, |
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che sempre, anche cosí, mi offende fra tutti i Celesti: |
che sempre, anche cosí, mi offende fra tutti i Celesti: |
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ch’io nella guerra, dice, parteggio in favor dei Troiani. |
{{R|520}}ch’io nella guerra, dice, parteggio in favor dei Troiani. |
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Ma tu parti or di qui, ché Era di nulla si accorga; |
Ma tu parti or di qui, ché Era di nulla si accorga; |
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ed io provvederò che quello che brami si compia. |
ed io provvederò che quello che brami si compia. |
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E cenno ti farò, perché tu mi creda, col capo: |
E cenno ti farò, perché tu mi creda, col capo: |
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questa è la piú solenne promessa ch’io faccia tra i Numi: |
questa è la piú solenne promessa ch’io faccia tra i Numi: |
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ché nulla mai potrà revocarsi, negarsi per frode, |
{{R|525}}ché nulla mai potrà revocarsi, negarsi per frode, |
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né rimanere incompiuto, se cenno avrò fatto del capo». |
né rimanere incompiuto, se cenno avrò fatto del capo». |
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Disse; e coi bruni cigli fe’ cenno il figliuolo di Crono: |
Disse; e coi bruni cigli fe’ cenno il figliuolo di Crono: |