Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. III, 1947 – BEIC 1728689.djvu/264: differenze tra le versioni

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l’ultimo dono, ond’io ti prego... Ah! pensa;
l’ultimo dono, ond’io ti prego... Ah! pensa;
che se tu stesso, e di tua propria mano,
che se tu stesso, e di tua propria mano,
me non uccidi, a morir della mia
me non uccidi, a morir della mia
omai mi serbi, ed a null’altro.
omai mi serbi, ed a null’altro.
;Ciniro
Ciniro+13 Oh figlia!...
Cecri+ Oh parole!... Oh dolor!... Deh! tu sei padre;
Oh figlia!...
padre tu sei;... perché innasprirla?... Or forse
;Cecri
Oh parole!... Oh dolor!... Deh! tu sei padre;
padre tu sei;... perchè innasprirla?... Or forse
non è abbastanza misera?... Ben vedi,
non è abbastanza misera?... Ben vedi,
mal di se stessa è donna; ad ogni istante
mal di se stessa è donna; ad ogni istante
fuor di se stessa è dal dolore...
fuor di se stessa è dal dolore...
;Euric.
Euric.+13 O Mirra...
O Mirra...
Figlia,... e non m’odi?... Parlar,... pel gran pianto,...
Figlia,... e non m’odi?... Parlar,... pel gran pianto,...
non posso...
non posso...
Ciniro+5 Oh stato!... A sí terribil vista
;Ciniro
Oh stato!... A sí terribil vista
non reggo... Ah! sí, padre pur troppo io sono;
non reggo... Ah! sí, padre pur troppo io sono;
e di tutti il piú misero... Mi sforza
e di tutti il piú misero... Mi sforza
giá, piú che l’ira, or la pietá. Mi traggo
giá, piú che l’ira, or la pietá. Mi traggo
a pianger solo altrove. Ah! voi sovr’essa
a pianger solo altrove. Ah! voi sovr’essa
vegliate intanto. - In se tornata, in breve,
vegliate intanto. In se tornata, in breve,
ella udrá poscia favellarle il padre.
ella udrá poscia favellarle il padre.
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{{Ct|c=personaggi|Cecri, Mirra, Euricléa.}}

;Euric.
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Ecco, di nuovo ella i sensi ripiglia...
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;Cecri
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Buona Euricléa, con lei lasciami sola;
Euric.+ Ecco, di nuovo ella i sensi ripiglia...
Cecri+ Buona Euricléa, con lei lasciami sola;
parlarle voglio.
parlarle voglio.
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{{Ct|c=scena|{{uc:SCENA SETTIMA}}}}

{{Ct|c=personaggi|Cecri, Mirra.}}

;Mirra
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- Uscito è il padre?... Ei dunque,
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Mirra+6 — Uscito è il padre?... Ei dunque,
ei di uccidermi niega?... Deh! pietosa
ei di uccidermi niega?... Deh! pietosa
dammi tu, madre, un ferro; ah! sí; se l’ombra
dammi tu, madre, un ferro; ah! sí; se l’ombra
}}
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