Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1922, XXI.djvu/233: differenze tra le versioni

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{{sc|Avvocato}}. Certo, il signor don Roberto ha reso giustizia alle
qualità amabili di questa buona figliuola. {{Ids|(s’accosta)}}


{{sc|Avvocato}}. Certo, il signor don Roberto ha reso giustizia alle qualità amabili di questa buona figliuola. {{Ids|(s’accosta)}}
{{sc|Zelinda}}. La ringrazio delle sue cortesi espressioni, {{Ids|(si ritira un poco)}}


{{sc|Lindoro}}. E compito il signor avvocato. {{Ids|(dissimulando la pena)}}
{{sc|Zelinda}}. La ringrazio delle sue cortesi espressioni. {{Ids|(si ritira un poco)}}


{{sc|Lindoro}}. È compito il signor avvocato. {{Ids|(dissimulando la pena)}}
{{sc|Avvocato}}. Povera figlia ! So la vostra nascita, so le vostre di-
sgrazie, e sono contentissimo di vedervi ora star bene.
{{Ids|(s’accosta ancora piii)}}


{{sc|Avvocato}}. Povera figlia! So la vostra nascita, so le vostre disgrazie, e sono contentissimo di vedervi ora star bene. {{Ids|(s’accosta ancora più)}}
{{sc|Zelinda}}. Obbligatissima alle sue finezze, {{Ids|(si ritira, ed osserva Lindoro)}}


{{sc|Lindoro}}. (Ho promesso di non esser più geloso), {{Ids|(da , e 5/ ritira)}}
{{sc|Zelinda}}. Obbligatissima alle sue finezze. {{Ids|(si ritira, ed osserva Lindoro)}}


{{sc|Zelinda}}. (Mi pare che Lindoro ci patisca), {{Ids|(da sè, consolandosi)}}
{{sc|Lindoro}}. (Ho promesso di non esser più geloso). {{Ids|(da sè, e 5si ritira)}}


{{sc|Zelinda}}. (Mi pare che Lindoro ci patisca). {{Ids|(da sè, consolandosi)}}
{{sc|Avvocato}}. Figliuola mia, torno a dirvi, mi consolo del bene che

v’ ha lasciato il signor don Roberto, ma appunto per l’ inte-
{{sc|Avvocato}}. Figliuola mia, torno a dirvi, mi consolo del bene che v’ha lasciato il signor don Roberto, ma appunto per l’interesse ch’io prendo a vostro vantaggio, deggio avvertirvi che il testamento ha qualche difetto, che v’è qualche cosa a temere, e sono venuto espressamente per parlare con voi. {{Ids|(a Zelinda)}}
resse eh 10 prendo a vostro vantaggio, deggio avvertirvi che
il testamento ha qualche difetto, che v’ è qualche cosa a temere,
e sono venuto espressamente per parlare con voi. {{Ids|(a Zelinda)}}


{{sc|Lindoro}}. (Perchè piuttosto con lei, che con me?) {{Ids|(da sè)}}
{{sc|Lindoro}}. (Perchè piuttosto con lei, che con me?) {{Ids|(da sè)}}


{{sc|Zelinda}}. Signore, io non ho cognizione di questi affari. Parlate
{{sc|Zelinda}}. Signore, io non ho cognizione di questi affari. Parlate con mio marito.
con mio marito.


{{sc|Avvocato}}. Parlerò a tutti due, ma siccome voi siete quella a
{{sc|Avvocato}}. Parlerò a tutti due, ma siccome voi siete quella a di cui contemplazione il signor don Roberto ha lasciato questi legati... credo che il signor Lindoro non s’avrà per male ch’io abbia introdotto il discorso con voi. {{Ids|(a Zelinda, guardando anche Lindoro)}}
di cui contemplazione il signor don Roberto ha lasciato questi
legati... credo che il signor Lindoro non s’avrà per male ch’io
abbia introdotto il discorso con voi.
{{Ids|(a Zelinda, guardando anche Lindoro)}}


{{sc|Lindoro}}. Oh non signore. Mia moglie ha talento bastante, e la
{{sc|Lindoro}}. Oh non signore. Mia moglie ha talento bastante, e la prego anzi di continuare il ragionamento con lei. (Guai a me s’io dicessi diversamente! Zelinda forse se ne offenderebbe).
prego anzi di continuare il ragionamento con lei. {{Ids|(Guai a me)}}
s’ io dicessi diversamente ! Zelinda forse se ne offenderebbe).
{{Ids|(da sè)}}
{{Ids|(da sè)}}


{{sc|Avvocato}}. Sappiate dunque Zelinda... {{Ids|(accostandosi a lei)}}
{{sc|Avvocato}}. Sappiate dunque Zelinda... {{Ids|(accostandosi a lei)}}


{{sc|Zelinda}}. Signore, scusatemi, io non voglio ascoltar niente senza
{{sc|Zelinda}}. Signore, scusatemi, io non voglio ascoltar niente senza la presenza di mio marito.
la presenza di mio marito.


{{sc|Lindoro}}. (Ecco, mi crede ancora geloso). {{Ids|(da sè)}}
{{sc|Lindoro}}. (Ecco, mi crede ancora geloso). {{Ids|(da sè)}}


{{sc|Avvocato}}. Accostatevi dunque, ed ascoltate voi pure, {{Ids|(a Lindoro)}}
{{sc|Avvocato}}. Accostatevi dunque, ed ascoltate voi pure. {{Ids|(a Lindoro)}}


{{sc|Lindoro}}. No, certo. Parli con lei : non ci voglio entrare.
{{sc|Lindoro}}. No, certo. Parli con lei: non ci voglio entrare.
{{Ids|(si ritira indietro, e passeggia)}}
{{Ids|(si ritira indietro, e passeggia)}}


{{sc|Zelinda}}. (Mi fa una rabbia che non lo posso soffrire), {{Ids|(da sè)}}
{{sc|Zelinda}}. (Mi fa una rabbia che non lo posso soffrire). {{Ids|(da sè)}}
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