Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. I, 1946 – BEIC 1727075.djvu/346: differenze tra le versioni

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che nulla è fatto, a quanto imprender resta.
che nulla è fatto, a quanto imprender resta.
Finor giungemmo, e nulla piú. Dei molti
Finor giungemmo, e nulla piú. Dei molti
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faremo al venir nostro: a tanta mole
faremo al venir nostro: a tanta mole
convien dar base.
convien dar base.
;Oreste
Oreste+8 La giustizia eterna
La giustizia eterna
fia l’alta base. A me dovuto è il sangue,
fia l’alta base. A me dovuto è il sangue,
ond’io vengo assetato. - Il miglior mezzo?
ond’io vengo assetato. Il miglior mezzo?
Eccolo; il brando.
Eccolo; il brando.
Pilade+8 Oh giovenil bollore!
;Pilade
Oh giovenil bollore!
Sete di sangue? altri pur l’ha del tuo;
Sete di sangue? altri pur l’ha del tuo;
ma brandi ha mille.
ma brandi ha mille.
;Oreste
Oreste+9 Ad avvilir costui,
Ad avvilir costui,
per sé giá vile, il sol mio nome or basta;
per sé giá vile, il sol mio nome or basta;
troppo è il mio nome. E di qual ferro usbergo,
troppo è il mio nome. E di qual ferro usbergo,
qual scudo avrá, ch’io nol trapassi, Egisto?
qual scudo avrá, ch’io nol trapassi, Egisto?
Pilade+ Scudo egli ha forte, impenetrabil, fero,
;Pilade
la innata sua viltade. A se dintorno
Scudo egli ha forte, impenetrabil, fero,
la innata sua viltade. A dintorno
in copia avrá satelliti: tremante,
in copia avrá satelliti: tremante,
ma salvo, ei stassi in mezzo a lor...
ma salvo, ei stassi in mezzo a lor...
;Oreste
Oreste+15 Nomarmi,
Nomarmi,
ed ogni vil disperdere, fia un punto.
ed ogni vil disperdere, fia un punto.
Pilade+ Nomarti, ed esser trucidato, è un punto:
;Pilade
Nomarti, ed esser trucidato, è un punto:
e di qual morte! Anco i satelliti hanno
e di qual morte! Anco i satelliti hanno
lor fede, e ardire: han dal tiranno l’esca;
lor fede, e ardire: han dal tiranno l’esca;
né spento il vonno, ove nol spengan essi.
né spento il vonno, ove nol spengan essi.
Oreste+ Il popol dunque a favor mio...
;Oreste
Pilade+13 Che speri?
Il popol dunque a favor mio...
Che in cor di serva plebe odio od amore
;Pilade
Che speri?
che in cor di serva plebe odio od amore
possa eternarsi mai? Dai lunghi ceppi
possa eternarsi mai? Dai lunghi ceppi
guasta avvilita, or l’un tiranno vede
guasta, avvilita, or l’un tiranno vede
cadere, or sorger l’altro; e nullo n’ama,
cadere, or sorger l’altro; e nullo n’ama,
e a tutti serve; ed un Atride obblia,
e a tutti serve; ed un Atride obblia,
e d’un Egisto trema.
e d’un Egisto trema.
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