Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. I, 1946 – BEIC 1727075.djvu/270: differenze tra le versioni

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+{{poem t|
 Mi si resiste ancora? — Ostacol nuovo
-m’è nuovo spron: plebea beltà, che il petto
+m’è nuovo spron: plebea beltá, che il petto
 mi avria per se di passeggera fiamma
 acceso appena, or che di sdegno freme
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 per insegnare alla malnata plebe,
 che in lei non piú, ma tutta in me sta Roma.
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-</poem>