Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVI.djvu/354: differenze tra le versioni

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Siete un uomo d’onore, e sono assicurato
Siete un uomo d’onore, e sono assicurato
Che l’onor della dama sia da voi rispettato.
Che l’onor della dama sia da voi rispettato.
Fernando.+ Bene; colà ti aspetto.
Fernando.+ Bene; colà ti aspetto.
Fabrizio.+ Molto non tarderò.
Fabrizio.+9 Molto non tarderò.
Fernando.+ Guarda, se tu m’inganni, che giungerti saprò.
Fernando.+ Guarda, se tu m’inganni, che giungerti saprò.
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(Nel caso in cui mi trovo, mi giova ogni speranza.
Goderò, se mi riesce, frenar la sua baldanza).
Goderò, se mi riesce, frenar la sua baldanza).
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Fabrizio.+ Fidati pur di me, vedrai quel che ho pensato.
Fabrizio.+ Fidati pur di me, vedrai quel che ho pensato.
Il ciel mi die il consiglio, il ciel mi ha illuminato.
Il ciel mi diè il consiglio, il ciel mi ha illuminato.
Vo’ salvar l’innocenza, svelando il traditore.
Vo’ salvar l’innocenza, svelando il traditore.
Benchè povero nato, l’idolo mio è l’onore. {{Ids|(parte)|r}}
Benchè povero nato, l’idolo mio è l’onore. {{Ids|(parte)|r}}
Fine dell’ j^tto Quarto.
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