Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVI.djvu/30: differenze tra le versioni

Phe-bot (discussione | contributi)
Alex_brollo: split
 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|24|''ATTO PRIMO''||s=si}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
{{poem t|
{{poem t|c=goldoni|
Specchi, lumiere e vasi di cristal colorato,
Specchi, lumiere e vasi di cristal colorato,
Fabbrica di Venezia d’artefice pregiato,
Fabbrica di Venezia d’artefice pregiato,
Che fè’ co’ bei lavori stupire il mondo tutto,
Che fe’ co’ bei lavori stupire il mondo tutto,
E riportò con gloria dell’invenzione il frutto ().
E riportò con gloria dell’invenzione il frutto<ref>Si allude, pare, al famoso Giuseppe Briati (1686-1772) di Murano, che fin dal 1739 aveva ottenuto dal Governo di trasportare la sua fornace dalla nativa isola a Venezia.</ref>.
Addobberem le sale....
Addobberem le sale....
Servitore.+ Signore, è domandato, {{Ids|(al Conte)|r}}
Servitore.+9 Signore, è domandato, {{Ids|(al Conte)|r}}
Conte.+ Chi è?
Conte.+ Chi è?
Servitore.+ Il signor Riccardo.
Servitore.+3 Il signor Riccardo.
Conte.+ Ah! mi ha pure seccato.
Conte.+11 Ah! mi ha pure seccato.
Di’ che ho che far per ora. {{Ids|(parte il seno)|r}}
Di’ che ho che far per ora. {{Ids|(parte il seno)|r}}
Raimondo.+ Signore, ha fatto bene.
Raimondo.+12 Signore, ha fatto bene.
Le cose che ora premono, risolvere conviene.
Le cose che ora premono, risolvere conviene.
Addobberem, diceva...
Addobberem, diceva...
}}
}}
{{Ct |t=1.5|v=1|SCENA 111.}}
{{Ct |t=1.5|v=1|SCENA III.}}
{{Ct|v=1|Riccardo e detti.}}
{{Ct|c=personaggi|Riccardo ''e detti''.}}
{{poem t|
{{poem t|c=goldoni|
Riccardo.+ Si può venire innanti?
Riccardo.+10 Si può venire innanti?
Siete confuso e oppresso dal peso dei contanti?
Siete confuso e oppresso dal peso dei contanti?
Con voi me ne consolo de’ fortunati auspici.
Con voi me ne consolo de’ fortunati auspici.
Riga 29: Riga 29:
Conte.+ Amico, compatite, stava qui discorrendo.
Conte.+ Amico, compatite, stava qui discorrendo.
Riccardo.+ Io voglio divertirvi, sturbarvi non intendo.
Riccardo.+ Io voglio divertirvi, sturbarvi non intendo.
Conte.+ {{Ids|(Ite, signor mercante, ci rivedremo poi;)|r}}
Conte.+ (Ite, signor mercante, ci rivedremo poi;
Sempre che avrò da spendere, ricorrerò da voi).
Sempre che avrò da spendere, ricorrerò da voi).
(I) Si allude, paie, al famoso Giuseppe Briati (1686-1772) di Murano, che fin dal 1739
aveva ottenuto dal Governo di trasportare la sua fornace dalla nativa isola a Venezia.
}}
}}
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:
</div>

<references/></div>