Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVI.djvu/30: differenze tra le versioni
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Specchi, lumiere e vasi di cristal colorato, |
Specchi, lumiere e vasi di cristal colorato, |
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Fabbrica di Venezia d’artefice pregiato, |
Fabbrica di Venezia d’artefice pregiato, |
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Che |
Che fe’ co’ bei lavori stupire il mondo tutto, |
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E riportò con gloria dell’invenzione il frutto ( |
E riportò con gloria dell’invenzione il frutto<ref>Si allude, pare, al famoso Giuseppe Briati (1686-1772) di Murano, che fin dal 1739 aveva ottenuto dal Governo di trasportare la sua fornace dalla nativa isola a Venezia.</ref>. |
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Addobberem le sale.... |
Addobberem le sale.... |
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Servitore.+ Signore, è domandato, {{Ids|(al Conte)|r}} |
Servitore.+9 Signore, è domandato, {{Ids|(al Conte)|r}} |
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Conte.+ Chi è? |
Conte.+ Chi è? |
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Servitore.+ Il signor Riccardo. |
Servitore.+3 Il signor Riccardo. |
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Conte.+ Ah! mi ha pure seccato. |
Conte.+11 Ah! mi ha pure seccato. |
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Di’ che ho che far per ora. {{Ids|(parte il seno)|r}} |
Di’ che ho che far per ora. {{Ids|(parte il seno)|r}} |
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Raimondo.+ Signore, ha fatto bene. |
Raimondo.+12 Signore, ha fatto bene. |
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Le cose che ora premono, risolvere conviene. |
Le cose che ora premono, risolvere conviene. |
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Addobberem, diceva... |
Addobberem, diceva... |
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{{Ct |t=1.5|v=1|SCENA III.}} |
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{{Ct|c=personaggi|Riccardo ''e detti''.}} |
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Riccardo.+ Si può venire innanti? |
Riccardo.+10 Si può venire innanti? |
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Siete confuso e oppresso dal peso dei contanti? |
Siete confuso e oppresso dal peso dei contanti? |
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Con voi me ne consolo de’ fortunati auspici. |
Con voi me ne consolo de’ fortunati auspici. |
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Conte.+ Amico, compatite, stava qui discorrendo. |
Conte.+ Amico, compatite, stava qui discorrendo. |
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Riccardo.+ Io voglio divertirvi, sturbarvi non intendo. |
Riccardo.+ Io voglio divertirvi, sturbarvi non intendo. |
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Conte.+ |
Conte.+ (Ite, signor mercante, ci rivedremo poi; |
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Sempre che avrò da spendere, ricorrerò da voi). |
Sempre che avrò da spendere, ricorrerò da voi). |
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(I) Si allude, paie, al famoso Giuseppe Briati (1686-1772) di Murano, che fin dal 1739 |
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aveva ottenuto dal Governo di trasportare la sua fornace dalla nativa isola a Venezia. |
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<references/></div> |