Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/208: differenze tra le versioni
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— No, Hong, ma ci vedremo e forse meglio, poichè il ''bagani'' non farà risparmio di legna. |
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— Che pensi ad arrostirci?... |
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— Darà fuoco agli alberi per costringere i mandayas a scendere. |
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— Per Fo e Confucio!... La prospettiva è ben poco piacevole. Combattere sta bene, ma venire arrostiti vivi!... |
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— Quando gli uomini del ''bagani'' udranno le nostre carabine non resisteranno molto. Comprenderanno che vi sono uomini valorosi e diverranno prudenti. |
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— Non avrà armi da fuoco il ''bagani?'' |
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— Forse qualche vecchio fucile. |
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— Oh!... |
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Uno scricchiolìo prolungato, che di quando in quando si ripeteva, si udiva sul margine della piattaforma, là dove si appoggiavano le due lunghe pertiche che servivano a salire al villaggio. |
Uno scricchiolìo prolungato, che di quando in quando si ripeteva, si udiva sul margine della piattaforma, là dove si appoggiavano le due lunghe pertiche che servivano a salire al villaggio. |
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— Qualcuno sale, — mormorò il capo, con un tremito nella voce. |
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— Sì, — rispose Pram-Li. — Cercano di sorprenderci. |
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— Devo dare il segnale della difesa? |
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— Non ancora: lasciamoli montare. — |
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Gli scricchiolìi continuavano sull’orlo della piattaforma. Uno o più uomini si arrampicavano sulle pertiche, sperando di poter giungere al villaggio e di sorprendere i selvaggi nel sonno. |
Gli scricchiolìi continuavano sull’orlo della piattaforma. Uno o più uomini si arrampicavano sulle pertiche, sperando di poter giungere al villaggio e di sorprendere i selvaggi nel sonno. |
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Due colpi di ''kampilang'' piombarono su di lui e l’uomo precipitò nel vuoto col cranio fracassato, mandando un rantolo. |
Due colpi di ''kampilang'' piombarono su di lui e l’uomo precipitò nel vuoto col cranio fracassato, mandando un rantolo. |
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— Ohe!... Attenti a chi sta sotto!... — gridò Hong. |
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Urla terribili scoppiarono fra le tenebre, poi rimbombarono subito due spari. |
Urla terribili scoppiarono fra le tenebre, poi rimbombarono subito due spari. |
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— Morte di Fo!... — esclamò Hong. — I bricconi hanno delle armi da fuoco. — |
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Si avanzò fino all’orlo e con tre colpi di ''kampilang'' tagliò i bambù che servivano di scala. Le lunghe canne caddero ma assieme a loro precipitarono pure degli uomini che vi erano aggrappati per dare la scalata al villaggio dei mandayas. |
Si avanzò fino all’orlo e con tre colpi di ''kampilang'' tagliò i bambù che servivano di scala. Le lunghe canne caddero ma assieme a loro precipitarono pure degli uomini che vi erano aggrappati per dare la scalata al villaggio dei mandayas. |
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— Tu vuoi storpiarli, — disse Sheu-Kin, ridendo. — Odi che urla?... |
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— Tanto peggio per loro, — rispose il chinese. |
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— Ehi, Hong, dobbiamo cominciare il fuoco? — chiese Than-Kiù. |