Pagina:Barrili - La figlia del re, Treves, 1912.djvu/17: differenze tra le versioni
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modità agli studi |
{{Pt|modità|comodità}} agli studi elementari e tecnici delle nuove generazioni di Mercurano; nel più recente, che non si poteva ancora dir l'ultimo, sì allogava un bel saggio di oreficeria, senza pregiudizio dei similori, dei princisbecehi, e di tutte le imitazioni dell’oro e dell’argento nella industria moderna. |
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La manìa invaditricie del signor Demetrio |
La manìa invaditricie del signor Demetrio si capiva benissimo; era più che giustificata dalla noia che gli davano le fiere mensili nella gran piazza, su cui apriva la sua vecchia e modesta bottega di pizzicagnolo. Tutti quei banchi posticci che col beneplacito del comune venivajio a piantarglisi davanti, facendogli ombra alla sua mostra e mettendogli l’uggia addosso, meritavano una leziojne; e il signor Demetrio l’aveva data da par suo. Studiando le consuetudini che non poteva levarsi subito dagli occhi, osservando quali merciai facessero più affari, e a che prezzi, s’era persuaso della utilità di entrare a poco a poco nell’arte di tutti; aveva preso lui a vendere i bordati e i fustagni, i tappeti da piedi, i fazzoletti da collo, i cappelli a cencio, lac arta da scrivere, magari coi suoi cuori trapassati dalle solite frecce, ma più volentieri e meglio con le iniziali incise sulla testata: così, proseguendo di novità in novità, spacciando roba comperata in prima mano e dandola a prezzi onestissimi, si era levato i vociatori più molesti dalle costole, aveva cacciati lui i mercatanti da quella parte della gran piazza. Quanto a cacciarli dal vestibolo del tempio, ci pensasse il signor arciprete di San Zenone, che quello era affar suo. Lo stabile, in principio, non era tutto del signor Demetrio. Ma questi, prosperando i suoi negozi, aveva potuto comperar la parte d’un vicino, per raddoppiare il suo covo: poi, prevedendo il futuro e facendo uno sforzo enorme, prima che gli altri aprissero gli occhi e allargassero le loro pretese, comperò tutto il resto del fabbricato, pigliando ad imprestato la somma occorrente. Il colpo gli era andato bene, e in pochi anni s’era anche levato il debito, potendo fare perfino {{Pt|quel-|}} |