Il Fiore delle Perle/16. In mezzo alla palude: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Phe-bot (discussione | contributi)
m Alex_brollo: match
Riga 7:
<section begin="arg"/>Da definire<section end="arg"/>
</div></onlyinclude><!-- a qui -->{{Qualità|avz=75%|data=13 febbraio 2018|arg=Da definire}}{{IncludiIntestazione|sottotitolo=16. In mezzo alla palude|prec=../15. Gli orsi malesi|succ=../17. Una difesa disperata}}
 
==__MATCH__:[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/137]]==
{{Centrato|16.}}
{{Centrato|IN MEZZO ALLA PALUDE}}
Line 13 ⟶ 14:
 
Dieci minuti dopo, Than-Kiù, Hong ed i suoi compagni si trovavano comodamente sdraiati in mezzo ai fitti canneti che coprivano l'isolotto, dinanzi ad un bel fuoco, su cui arrostiva una coscia d'orso, un boccone squisitissimo, come aveva detto Pram-Li.
==[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/138]]==
 
Quel brano di terra, perduto in mezzo all'ampia laguna, separato da quella lunga penisola da un canale largo una diecina di metri, e tanto poco profondo da poterlo passare a guado, aveva una circonferenza di un centinaio di metri, e si elevava sul livello dell'acqua più di tutti gli altri isolotti, e anche di quella specie di diga che i fuggiaschi avevano poco prima passata.
Line 44 ⟶ 46:
– Sai, Hong, dove ci troviamo?
 
– Tengo in una tasca una buona carta dell'isola che mi sono procurata
==[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/139]]==
a Nasugbu, quella del capitano Montero y Gay, la migliore e la più recente, e l'ho osservata anche ieri, premendomi di sapere dove ci conduceva quel dannato pirata. Se non m'inganno, noi dobbiamo già trovarci a metà distanza fra il Kabato ed il Butuan.
 
– Quanti giorni credi che ci saranno necessari per giungere al lago?...
Line 95 ⟶ 99:
 
Pram-Li aveva allora levato dai tizzoni l'arrosto, il quale esalava un appetitoso profumo e l'aveva deposto innanzi ai compagni, su due larghe foglie di canna.
==[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/140]]==
 
– Non aspettate che si raffreddi – disse, come se avesse cercato di interrompere quel dialogo, che cagionava troppa emozione alla sua giovane padrona.
Line 115 ⟶ 120:
 
Talvolta invece, lontano lontano, verso la grande foresta, s'alzava un urlìo indiavolato, un insieme di latrati, di brontolìi e di ululati, il quale durava pochi minuti, per poi estinguersi bruscamente, ma per ricominciare un quarto d'ora dopo. Era una banda di cani selvaggi chiamati dai malesi ''agiang'' occupati a cacciare per loro conto, presso le rive della laguna.
==[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/141]]==
 
Hong, ormai famigliarizzato a tutti quei rumori ed a quei concerti, non s'inquietava; non perdeva però di vista i coccodrilli che nuotavano nelle acque dell'isolotto, come se ormai sapessero che vi era della carne fresca celata in mezzo a quelle canne.
Line 143 ⟶ 149:
 
– Eppure tu piangevi poco fa, Than-Kiù.
==[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/142]]==
 
– È vero... tutto d'un colpo non si scorda, non si può far tacere il cuore, non si può distruggere il passato, disperdere tutti i ricordi, né creare un altro sogno su quello che aveva messe così salde radici nel cuore – rispose la giovanetta, sospirando. – Lascia al tempo fare il resto.
Line 189 ⟶ 196:
 
– Sarà qualche gruppo d'esploratori in cerca delle nostre tracce. Non vedi come si arrestano di tratto in tratto e si curvano al suolo?
==[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/143]]==
 
– Le avranno già trovate, avendo noi camminato su un terreno fangoso.
Line 219 ⟶ 227:
 
Hong ed i suoi compagni non s'occupavano però che degli uomini, i quali, almeno pel momento, erano più da temersi.
==[[Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/144]]==
 
Ormai erano visibilissimi, trovandosi già a metà della lingua di terra. Quel drappello si componeva di dodici uomini, la maggior parte mindanesi, tre soli però erano armati di fucili; gli altri non avevano che dei ''kampilang'' o dei ''bolos''.
Line 255 ⟶ 264:
 
Hong stava per rispondere, quando sulla lingua di terra echeggiarono due spari. Due degli esploratori avevano fatto fuoco, forse per richiamare l'attenzione dei loro compagni.
=== no match ===
 
 
– Amici, – disse Hong, – si tratta di bruciare bene le nostre cartucce. Ormai siamo stati scoperti e fra poco saremo costretti ad impegnare la lotta. Fortunatamente siamo buoni bersaglieri e le munizioni non ci fanno difetto.