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{{Capolettera|S}}Otto l’amorevole, e dotto Patrocinio di {{AutoreCitato|Francesco Redi|V. S. Illustriss.}} e con la sua prudente Direzione io vado giornalmente continuando quelle Osservazioni, che Ella sa, intorno all’Opere maravigliose della natura, o, per dir meglio, di Dio; e particolarmente intorno a quei piccoli Animalucci, che da’ Toscani vengon chiamati Insetti; ed anticamente dal Divino Poeta {{AutoreCitato|Dante Alighieri|Dante}} furono con Greco Vocabolo appellati ''Entomata'', allora quando nel {{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto X|Canto decimo del Purgatorio}} ebbe a dire:
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}}Otto l’amorevole, e dotto Patrocinio di {{AutoreCitato|Francesco Redi|V. S. Illustriss.}} e con la sua prudente Direzione io vado giornalmente continuando quelle Osservazioni, che Ella sa, intorno all’Opere maravigliose della natura, o, per dir meglio, di Dio; e particolarmente intorno a quei piccoli Animalucci, che da’ Toscani vengon chiamati Insetti; ed anticamente dal Divino Poeta {{AutoreCitato|Dante Alighieri|Dante}} furono con Greco Vocabolo appellati ''Entomata'', allora quando nel {{TestoCitato|Divina Commedia/Purgatorio/Canto X|Canto decimo del Purgatorio}} ebbe a dire:


::''Poi siete quasi Entomata in defetto,''
::''Poi siete quasi Entomata in defetto,''