Pagina:Svevo - La coscienza di Zeno, Milano 1930.djvu/523: differenze tra le versioni
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guerra e che trova ogni giorno quello che gli occorre per mangiare. In confronto a tutti mi sento tanto felice — specie dacchè ebbi notizie dai miei |
guerra e che trova ogni giorno quello che gli occorre per mangiare. In confronto a tutti mi sento tanto felice — specie dacchè ebbi notizie dai miei — che mi sembrerebbe di provocare l’ira degli dei se stessi anche perfettamente bene. |
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La guerra ed io ci siamo incontrati in un modo violento, ma che adesso mi pare un poco buffo. |
La guerra ed io ci siamo incontrati in un modo violento, ma che adesso mi pare un poco buffo. |
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Augusta, per salutarmi, levò la testa tutta bianca dal guanciale e mi ricordò che avevo promesso a mia figlia di procurarle delle rose. Il nostro unico rosaio era appassito e bisognava perciò provvedere. Mia figlia s’è fatta una bella fanciulla e somiglia ad Ada. Da un momento all’altro, con essa avevo dimenticato il fare dell’educatore burbero ed ero passato a quello del cavaliere che rispetta la femminilità anche nella propria figliuola. Subito essa s’accorse del suo potere e con grande divertimento mio e d’Augusta ne abusò. Voleva delle rose e bisognava procurargliene. |
Augusta, per salutarmi, levò la testa tutta bianca dal guanciale e mi ricordò che avevo promesso a mia figlia di procurarle delle rose. Il nostro unico rosaio era appassito e bisognava perciò provvedere. Mia figlia s’è fatta una bella fanciulla e somiglia ad Ada. Da un momento all’altro, con essa avevo dimenticato il fare dell’educatore burbero ed ero passato a quello del cavaliere che rispetta la femminilità anche nella propria figliuola. Subito essa s’accorse del suo potere e con grande divertimento mio e d’Augusta ne abusò. Voleva delle rose e bisognava procurargliene. |
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Mi proposi di camminare per un due orette. Faceva un bel sole e visto che il mio proposito era di camminare sempre e di non arrestarmi finchè non ero ritornato a casa, non presi meco neppura la giubba e il cap |
Mi proposi di camminare per un due orette. Faceva un bel sole e visto che il mio proposito era di camminare sempre e di non arrestarmi finchè non ero ritornato a casa, non presi meco neppura la giubba e il {{pt|cap-|}} |