Si slaccia Filli il petto e le native

Giacomo Lubrano

XVII secolo Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura IX. Il baco da seta Intestazione 12 agosto 2022 100% Da definire

Doni del ciel, gratuiti tesori Mormorava ai singulti
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IX

IL BACO DA SETA

che si schiude nel petto di una donna

     Si slaccia Filli il petto e le native
poppe son d’un vil verme albe di vita;
fra palpiti d’argento il latte invita
ad animarsi in oro un che non vive!
     Non si vaghi del Gange entro le rive
smalta i natali al Sol l’onda fiorita,
né piú morbida culla o piú gradita
le Veneri sortîr ne l’acque argive.
     Pria che il serico stuol l’ambite prede
stenda col labro in biondo fil serpendo,
par che del core uman vagisca erede.
     La mia mortalitá quindi comprendo,
senza gire a le tombe. In noi si vede
la morta polve inverminir vivendo.