Senno non vai a cui fortuna è cónta

Cecco Angiolieri

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. II, 1916 – BEIC 1901920.djvu sonetti Senno non vai a cui fortuna è cónta Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Egli è sí poco di fede e d'amore Stando lo baldovino dentro un prato
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti (Cecco Angiolieri)
[p. 136 modifica]

CXLVII

Quello, che conta, non è il senno, ma la fortuna.

Senno non vai a cui fortuna è cónta,
né giova senno ad omo infortunato;
né gran saver ad omo non sormonta,
4s’a fortuna non piace e non è a grato.
Fortuna è quella, che scende e che monta,
ed a cui dona ed a cui tolle stato;
fortuna onora e fa vergogna ed onta,
8e parer saggio un folle avventurato.
E spesse volte ho veduto venire
che usare senno è tenuto en follia,
11ed aver pregio per non senno usare.
Ciò, ell’a fortuna è dato a provvedere,
non pò fallir, e mistier è che sia:
14saggio il tegno chi sa temporeggiare.