Sei tu pur degna di rima
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. |
Questo testo fa parte della raccolta Odi di Anacreonte
SOPRA LA CICALA
Sei tu pur degna di rima,
Beatissima cicada,
Che degli arbor su la cima
Delibando la rugiada
Vivi lieta al par dei re.
Quanto miri ai campi intorno,
Quanto è frutto e dolce dono
De le dive ancelle al giorno,
Tutto è tuo: del buon colono
Fida amica ognor tu se’.
Nulla guasti e nullo offendi,
De la state alma foriera
Onorata a noi discendi
Cara a Febo e a la sua schiera,
Che il cantar Febo ti diè.
Per vecchiezza unqua non langue
La tua voce arguta, e sei
Senza carne, senza sangue,
Senza duol, sì che agli Dei
Niun più simile è di te.
C.