Se tutta l'acqua balsamo tornasse
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti (Cecco Angiolieri)
XXXIII
Se ella credesse al suo bene, sarebbe diversa con lui.
Se tutta l’acqua balsamo tornasse
e la terr’or diventasse a carrate,
e tutte queste cose mi donasse
4quel, che n’avrebbe ben la podestate,
per che mia donna del mondo passasse;
e’ li direi: — Misser, or l’abbiate! —,
ed anzi, ch’ai partito m’accordasse,
8sosterrei dura morte, en veritate.
Ché solamente du’ o pur tre capegli
contra sua voglia non vorrei l’uscisse,
11per caricar d’oro mille camegli.
Ma si vorrei ched ella mel credesse;
ché tante maitinate e tanti svegli,
14come li fo, non credo che perdesse.