Rime (Vittoria Colonna)/Sonetti spirituali/Sonetto CCVII
Questo testo è completo. |
Sonetto CCVII
◄ | Sonetti spirituali - Sonetto CCVI | Sonetti spirituali - Sonetto CCVIII | ► |
SONETTO CCVII
Q
uando (mercè del Ciel) per tante prove, E sì bei lumi l’alma acquista fede,
Che quanta grazia il gran Padre concede,
Per mezzo del Figliuol nel mondo piove;4
Ivi si purga e sazia, ivi di nove
Acque si lava, ivi si specchia e vede,
Che tanto ha di valor, quant’ella crede
A lui, che l’ama, la governa, e move:8
Onde da sì abondante e largo fonte
Aspettar ne convien quei sacri rivi,
Che son più dolci al cor, ch’ha maggior sete:11
E non sol fan le lor dolcezze conte
A noi, ma nostre voglie e forti e liete,
E gli spirti al periglio accesi e vivi.14