Rime (Guittone d'Arezzo)/Vostro saggio parlar, ch'è manifesto

Onesto da Bologna

Vostro saggio parlar, ch'è manifesto ../Credo savete ben, messer Onesto ../Omo fallito, plen de van penseri IncludiIntestazione 12 settembre 2008 75% Sonetti

Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Vostro saggio parlar, ch'è manifesto
Credo savete ben, messer Onesto Omo fallito, plen de van penseri


[p. 265 modifica]

235

Messer Onesto risponde a Guittone che spera trovar perdono accordando il suo nome ai fatti.


     Vostro saggio parlar, ch’è manifesto
a ciascuno che senno aver disia,
e ’l cortese ammonir, dal qual richiesto
4sono per rima di filosofia,
     m’ha fatto certo, sí ben chiosa in testo,
caro meo frate Guitton, ch’eo vorria
mutar ciò c’ho da la ragione in presto,
8over più seguitar la dritta via.
     Di ch’io ringrazio voi; ma, ragionando,
dico c’ho visto divenir beato
11omo non giusto: ciò considerando,
     spero trovar perdon del mio peccato,
lo nome e ’l fatto sí bon accordando
14ch’io ne saraggio nella fin laudato.