Rime (Dante)/XLIX - Lo meo servente core
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Dante Alighieri - Rime (XIII secolo)
XLIX - Lo meo servente core
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Lo meo servente core
vi raccomandi Amor, [che] vi l’ha dato,
e Merzé d’altro lato
di me vi rechi alcuna rimembranza;
5ché del vostro valore
avanti ch’io mi sia guari allungato,
mi tien già confortato
di ritornar la mia dolce speranza.
Deo, quanto fie poca addimoranza,
10secondo il mio parvente!
ché mi volge sovente
la mente per mirar vostra sembianza:
per che ne lo meo gire e addimorando,
gentil mia donna, a voi mi raccomando.