Rime (Dante)/XLIII - Lo vostro fermo dir fino ed orrato
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Dante Alighieri - Rime (XIII secolo)
XLIII - Lo vostro fermo dir fino ed orrato
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- 3. DANTE DA MAIANO A DANTE ALIGHIERI
Lo vostro fermo dir fino ed orrato
approva ben ciò bon ch’om di voi parla,
ed ancor più, ch’ogni uom fora gravato
4di vostra loda intera nominarla;
che ’l vostro pregio in tal loco è poggiato,
che propiamente om nol poria contarla:
però qual vera loda al vostro stato
8crede parlando dar, dico disparla.
Dite ch’amare e non essere amato
ene lo dol che più d’Amore dole,
11e manti dicon che più v’ha dol maggio:
onde umil prego non vi sia disgrato
vostro saver che chiari ancor, se vole,
14se ’l vero, o no, di ciò mi mostra saggio.