Rime (Bembo)/Mentre di me la verde abile scorza
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Pietro Bembo - Rime (1530)
Mentre di me la verde abile scorza
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XCV.
Mentre di me la verde abile scorza
copria quel d’entro, pien di speme e caldo,
vissi a te servo, Amor, sì lieto e saldo,
che non ti fu a tenermi uopo usar forza.4
Or che ‘l volger del ciel mi stempra e sforza
con gli anni e più non sono ardito e baldo
com’io solea, ne sento al cor quel caldo,
che scemato giamai non si rinforza,8
stendi l’arco per me, se vòi ch’io viva,
né ti dispiace aver chi l’alte prove
de la tua certa man racconti e scriva.11
Non ho sangue e vigor da piaghe nove
sofferir di tuo strale: omai l’oliva
mi dona e spendi le saette altrove.14