Rime (Andreini)/Sonetto CXXVIII
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Isabella Andreini - Rime (1601)
Sonetto CXXVIII
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SONETTO CXXVIII.
Q
Uando le chiome fiammeggianti, e bionde Ci scopre il Sol, ride la Valle intorno,
Il Colle appar d’ogni vaghezza adorno,
E verdeggian de’ Fiumi ambe le sponde.
Ma quando ei corre à rinfrescar ne l’onde
I suoi Destrier portando altrove il giorno
Riceve il Mondo ingiurioso scorno,
E tutte alhor le sue bellezze asconde.
Così quando ’l mio Sole à noi scoperse
De’ suoi begli occhi il raggio almo, e sereno
Il tutto bello, à meraviglia apparve.
Giunto à l’occaso poi tutti coperse
La Terra i suoi tesori e ’l bel disparve.
Che senza luce ogni beltà vien meno.