Questo saper ti fo, signor mio caro
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Questo testo fa parte della raccolta XXII. Ser Cecco Nuccoli
VII
Si duole d’una troppo fugace visione della persoi a amata.
Questo saper ti fo, signor mio caro,
che, mentr’io viverò, si serò vostro,
si gran conforto mi déste nel chiostro,
4quando i vostr’occhie verso me miráro.
Ma’ lo beccaste quel dolore amaro,
el qual saper ti fo senza dimostro!
Ma per lo star, dico, d’un paternostro
8loco staesti, e puoi te ne celáro.
Vostra partita mi fe’ tanta noia,
ch’io star di sotto con gli altre non podde,
11ma anda’mi a riposare in su la loia.
Femme a un sentiere, e vidde casa gli Odde
e dissi: — O Dio, tu mi par’ben bellerco,
14s’a mala morte no uccide quel chierco! —