Quant'è bello e vezzoso
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Le pitture e le sculture/Le sculture
i
apollo in belvedere
Quant’è bello e vezzoso
questo marmoreo arcier, nume di Delo,
tanto fiero e sdegnoso,
par che minacci e scocchi
assai piú dai begli occhi ire e vendette,
che da la man saette.
E, se pontifical pietoso zelo
giá disarmato non l’avesse, e scarco
e di quadrella e d’arco,
Niobe, se ben di senso ha il petto casso,
fatta ancor sasso, il temeria di sasso.