Poesie (Francesco d'Altobianco Alberti)/LXVI
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Francesco d'Altobianco Alberti - Poesie (XV secolo)
LXVI. Castora a Francesco Baroncelli
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Col pensier CASTO ho RAfermo la voglia,
ma il poter no; dunche il voler che giova,
se nelli efetti poi manca la pruova?
Che fo? che penso? ove ricorro o spero?
chi mi conduce? e qual fia la mia vita,
s’altri tanto amo e ho ’n odio me istesso?
Madonna il sa, che può, s’io dico il vero;
e s’or non mi soccorre e non mi aita
poco posso sperar, lunge o da presso.
Fallace Amor, che sempre in compromesso
mi tien languendo e lei non par che mova,
poi che morta pietà per me si truova!