Poesie (Francesco d'Altobianco Alberti)/CLI
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Francesco d'Altobianco Alberti - Poesie (XV secolo)
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Almo gentile, usitato a salire
al monte di Parnaso, ove l’oggetto
di Caliopè, che, col suono perfetto,
l’edïoma vulgar fatt’hai fiorire,
tuo dolci versi mi pingono a dire;
bench’io abbi lo stil rozzo e scorretto,
io pur m’acordo col tuo dolce detto
che l’ozio e ’l sonno è utile a fuggire.
Se l’alma avessi quïeta e tranquilla,
ogni ozio fuggirei, cantando a gara;
ma prima diverre’ piatoso Silla
che mia persona a risponder sia avara.
E tu, che gusti l’acqua che distilla
del sacro fonte, che fra ’l volgo è rara,
se tal virtù t’è cara,
prima che ’l fil di Cloto abbi a finire,
priego m’insegni a cotal fonte gire.