Poesie (Eminescu)/LX. Quando persin la voce

LX. Quando persin la voce

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Mihai Eminescu - Poesie (1927)
Traduzione dal rumeno di Ramiro Ortiz (1927)
LX. Quando persin la voce
LIX. Son passati molt’anni LXI. Venezia
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LX.

QUANDO PERSIN LA VOCE....


Quando persin la voce dei pensieri si tace,
un dolce canto di chiesa sento sorgere in me,
e allora io ti chiamo. Udirai tu quell’appello?
dal freddo mar di nebbia, a galla sorgerai?

5La forza delle tenebre, blanda rischiarerai
coi grandi occhi tuoi apportatori di pace?
Oh torna, torna a me dall’ombra del passato
ch’io ti rivegga tornare!... Come in sogno, ritorna!

Lieve discendi.... vicino, più vicino,
10chinati ancora, sorridendo, sul mio volto!
che m’ami ancora, con un sospiro dimmelo!

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Colle tue ciglia sfiorami le palpebre
ch’io senta l’ebbrezza del tuo abbraccio,
o perduta in eterno, o in eterno adorata!