Poesie (Eminescu)/LX. Quando persin la voce
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LX. Quando persin la voce
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LX.
QUANDO PERSIN LA VOCE....
Quando persin la voce dei pensieri si tace,
un dolce canto di chiesa sento sorgere in me,
e allora io ti chiamo. Udirai tu quell’appello?
dal freddo mar di nebbia, a galla sorgerai?
5La forza delle tenebre, blanda rischiarerai
coi grandi occhi tuoi apportatori di pace?
Oh torna, torna a me dall’ombra del passato
ch’io ti rivegga tornare!... Come in sogno, ritorna!
Lieve discendi.... vicino, più vicino,
10chinati ancora, sorridendo, sul mio volto!
che m’ami ancora, con un sospiro dimmelo!
Colle tue ciglia sfiorami le palpebre
ch’io senta l’ebbrezza del tuo abbraccio,
o perduta in eterno, o in eterno adorata!