Poesie (Campanella, 1938)/Poesie postume/I. Sonetti religiosi/5. Per monacazione
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Tommaso Campanella - Poesie (1622)
5. Per monacazione
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[Per monacazione]
Io, ch’oggi d’Artemisia lascio il nome,
finito il corso del natio costume,
e mi consacro al pio celeste Nume,
cui son mie voglie omai soggette e dome,
e rendo al mondo le caduche some
presso la guida dell’eterno lume,
ch’all’alto volo mi vestí le piume,
spogliati i panni e le superbe chiome:
chieggio licenzia a voi del sangue mio:
altro padre, altra madre a me conviene,
altre suore e fratelli ed altro zio.
Entro fra sacri ferri e pie catene;
a tutti dico addio; parenti, addio:
arrivederci presso al Sommo Bene.