Pericle principe di Tiro/Interlocutori
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William Shakespeare - Pericle principe di Tiro (1608)
Traduzione dall'inglese di Carlo Rusconi (1859)
Traduzione dall'inglese di Carlo Rusconi (1859)
Interlocutori
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INTERLOCUTORI
ANTIOCO, Re di Antiochia. |
PERICLE, Prìncipe di Tiro. |
ELICANO, | due nobili di Tiro |
ESCANO, |
SIMONIDE, Re di Pentapoli. |
CLEONE, Governatore di Tarso. |
LISIMACO, Governatore di Mitilene. |
CERIMONE, nobile di Efeso. |
TALIARDO, nobile di Antiochia. |
FILOMENE, servo di Carimone. |
LEONINO, servo di Diomiza — Un Duce. |
Un mezzano e sua moglie — Boult loro servo. |
GOWER, che compie le parti del Coro. |
La figlia di Antioco. |
DIONIZA, moglie di Cleone. |
TAISA, figlia di Simonide. |
MARINA, figlia di Pericle e di Taisa. |
LICORIDA, nudrice di Marina. |
DIANA. |
Signori, Signore, Cavalieri, Gentiluomini, Marinari, Pirati, Pescatori, Messaggeri, ecc. |
La scena è in varii paesi, e perchè il lettore possa sapere quante regioni percorre, bisogna osservi che Antiochia era la metropoli della Siria; Tiro, una città della Fenicia in Asia; Tarso, il capoluogo della Cilicia, paese dell'Asia Minore; Mitilene, la capitale di Lesbo, isola dell’Egeo; ed Efeso, la capitale della Jonia, posta pure nell'Asia Minore.