Per via de' sensi entra il malvagio oggetto
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Bartolomeo Casaregi
VIII1
Per via de’ sensi entra il malvagio oggetto,
E la nervosa region percote;
Quindi unito a vapor sottile eletto
Le fibre del cervello agita e scuote.
5Come in cera suggello impresso e stretto,
Ivi lascia le forme ognor commote
Da spiriti, che egilissimi ricetto
Anvi per mille strade a noi mal note.
L’alma, ahi dura union! l’impeto sente,
10E le agitate immagini le fanno
L’oggetto ad or ad or vivo e presente.
Ivi incauta s’affissa: ed ecco ond’hanno
Vita i pensier gli affetti e ogni altr’ardente
Voglia, per cui sì spesso ho guerra e danno.
- ↑ Le tentazioni cagionate dagli oggetti esterni.