Per far serti ad Alnano io veggio ir pronte
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Questo testo fa parte della raccolta Rime dell'avvocato Gio. Batt. Felice Zappi e di Faustina Maratti sua consorte
X.1
Per far serti ad Alnano io veggio ir pronte
L’Arcadi squadre in queste parti e in quelle;
E chi di gigli il Prato e chi di belle
Viole spoglia il margine del fonte.
5Come nascono i fiori in piaggia o in monte,
Se nascesser così nel suol le stelle,
Anch’io farei ghirlanda, e sol con elle
Cinger vorrei la gloriosa fronte.
Ma poi ch’April fiori e non stelle apporta,
10Nè basta o lauro o palma a’ sommi Eroi,
Non che il bel giglio o la viola smorta;
Le tue virtudi, Alnano, i pregi tuoi
A te faran ghirlanda: il Sol non porta
Altra Corona, che de’ raggi suoi.
Note
- ↑ Cercandosi nella Ragunanza degli Arcadi di qual fronda, e di qual fiore dovesse farsi la corona ad Alnano Sommo Pastore.