Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/4116
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Del resto clepso is potrebb’essere un continuativo anomalo di clepo da clepsum per cleptum, come vexo da vexum per vectum ec., del che altrove (10 agosto 1824).
* Dell’amor dei vecchi alla vita vedi il capo 118 di Stobeo (ed. Gesn.), Laus vitae, e massime il luogo di Licofrone (10 agosto, festa di San Lorenzo Martire, 1824).
* Καὶ τὸ δῆγμα λαθραῖον, ὅσῳ (in quanto che, cioè poiché ἐπεὶ) καὶ γελῶν ἅμα ἒδακνε. Luciano, Opera, 1687, t. II, p. 236 (10 agosto, festa di San Lorenzo Martire, 1824).
* Vinciturus. Forcellini in vinco, fine (12 agosto 1824).
* Dissimulatus in senso attivo. Forcellini (12 agosto 1824).
* Reconocido per riconoscente. Omisso per que omite, trascurato. Nota che il participio di omitir, se vi ha questo verbo in ispagnuolo, è omitido. Idea de un Principe politico Christiano representada en cien empresas por Don Diego de Saavedra Faxardo. Amstelodami, apud Joh. Janssonium iuniorem, 1659, p. 115, lin. 23. Trascurato, straccurato ec. per che suol trascurare, negligente ec. (13 agosto 1824).
* Πωγώνιον diminutivo positivato per πώγων. Luciano, Opera, 1687, p. 263, t. II. Anzi è aggiunto all’aggettivo μακρὸν. Forse però è disprezzativo, e cosí, o come un diminutivo positivato di θώραξ, intendo nella pagina antecedente verso il fine la parola θωράκιον, piuttosto che nel senso distinto che lo Scapula le attribuisce, il quale non debbe esser proprio se non degli scrittori militari, se pur nello Scapula lorica sta per arma di uomo, e non per riparo murale ec. Vedilo. Πωγώνιον non è dello Scapula, né del Tusano, Budeo, Schrevelio (13 agosto 1824). Σωμάτιον. Vedi lo Scapula, Longino, sect. 9, p. 24, e quivi il Toup., p. 174 ec. (14 agosto, Vigilia dell’Assunta, 1824).