Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3910
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il piacere che si prova nel soddisfarlo, le idee misteriose e naturalmente indeterminate, che hanno relazione all’animo dell’oggetto amato, che nascono dalle qualità e parti apparenti del suo spirito e massime se da qualità che abbiano del profondo, del nascosto e dell’incerto, e che promettano o dimostrino altre lor parti o altre qualità occulte ed amabili ec., queste idee, dico, congiungendosi alle idee chiare e determinate che hanno relazione al materiale dell’oggetto amato, e comunicando loro del misterioso e del vago, le rendono infinitamente piú belle, e il corpo della persona amata o amabile infinitamente piú amabile, pregiato, desiderabile e caro quando si ottenga.
Generalmente una delle grandi cagioni che hanno prodotto il sentimentale, l’amore spirituale ec., oltre quella notata nel pensiero a cui questo si riferisce, si è che gli uomini, civilizzandosi di piú in piú, e sempre colla stessa proporzione acquistandone ed aumentandosene di consistenza, di efficacia, di valore, d’importanza, di estensione, di attività, d’influenza, forza e potere, di facoltà, la parte spirituale ed interna internadell’uomo, si è venuto primieramente a riconoscere e supporre nell’uomo una parte nascosta e invisibile che i primitivi o non supponevano affatto o molto leggermente, e poco distintamente dalla parte visibile e sensibile; poscia a considerarla altrettanto quanto la parte esteriore: poi piú di questa, e di mano in mano tanto piú, che oggimai nell’uomo e in ciascuno individuo umano, se la natura non ripugnasse (la quale all’ultimo