Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3569

Pagina 3569

../3568 ../3570 IncludiIntestazione 25 settembre 2015 100% Saggi

3568 3570

[p. 34 modifica] il nostro abusare, abusar, abuser, continuativo di abutor-abusus, e vedi il glossario se ha nulla. Oltre disusare, ausare o adusare ec. (1 ottobre 1823).


*    Cuso as continuativo di cudo-cusus. Vedi il Forcellini e le cose da me dette in proposito di accuso, excuso, recuso, incuso e simili (1 ottobre 1823).


*    Curtare (cortar spagnuolo, accortare, scortare coll’o stretto, accorciare ec. italiano, accourcir ec. francese) viene da curtus. Cosí decurtare ec. Ma curtus che cos’è? forse un semplice aggettivo? signor no, ma egli è senza fallo originariamente un participio (come insinua anche la sua forma materiale e il modo della sua significazione e del suo uso assolutamente e generalmente considerato) di un verbo di cui curtare è continuativo. E questo verbo perduto era un curo o cero o ciro o simile da κουρεύω o da κείρω, tondeo, scindo, abscindo. Curtare per tondere vedilo nell’ultimo esempio del Forcellini; il qual luogo non sarebbe stato tentato dai critici, o forse guasto dagli amanuensi se avessero saputo e considerato questa certissima [p. 35 modifica]etimologia e formazione di curtare che, secondo le norme della nostra teoria de’ continuativi, qui dichiariamo. La qual etimologia indica ancora il proprio significato di curtare,