Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/3192
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medesima azione o soggetto, qualunque siasi la cagione, perch’esse vivamente lo rappresentino (come spaccare piú vivamente rappresenta l’azione significata, e desta un’idea piú viva che fendere per varie ragioni che ora non accade specificare, e lungo sarebbe il farlo), o perché di un’azione o di un soggetto non vivace, ne destano però una viva e presente idea (18 agosto 1823).
* Per li nostri pedanti il prender noi dal francese o dallo spagnuolo voci o frasi utili o necessarie non è giustificato dall’esempio de’ latini classici che altrettanto faceano dal greco, come Cicerone massimamente e Lucrezio, né dall’autorità di questi due e di Orazio nella Poetica, che espressamente difendono e lodano il farlo. Perocché i nostri pedanti coll’universale dei dotti e degli indotti tengono la lingua greca per madre della latina. Ma hanno a sapere ch’ella non fu madre della latina, ma sorella, né piú né meno che la francese e la spagnuola sieno sorelle dell’italiana. Ben è vero che la greca letteratura e