Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2650

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Ma checché sia pure degli elementi della lingua loro (de’ primi veneti), è cosa notoria ch’essi ne avevano una a se, comunque fosse composta; la quale rimase in seguito, come le altre di tutti gl’italiani aborigeni, assorta nel latino; e molte prove si potrebbero addurre per dimostrare che una tal lingua (come accadde di quella dei Galli ec). tinse de’ suoi propri colori la massa colla quale si confuse (la lingua latina): e le iscrizioni lapidarie raccolte dal Maffei nel territorio veneto fanno vedere quella stessa provincialità antica (benché di un genere diverso) che caratterizza quelle delle colonie Galliche; e vi si riconosce lo stesso scambiamento di lettere che è frequentissimo nel dialetto veneto che ora si parla. Cicerone nelle sue Lettere familiari fa menzione