Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2479
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* Quanto prevaglia nell’uomo la materia allo spirito si può considerare anche dalla comparazione dei dolori. Perocché i dolori dell’animo non sono mai paragonabili ai dolori del corpo, ragguagliati secondo la stessa proporzione di veemenza relativa. E sebben paia molte volte a chi è travagliato da grave pena dell’animo, che sarebbe piú tollerabile altrettanta pena nel corpo; l’esperienza ragguagliata dell’una e dell’altra può convincere facilmente chiunque sa riflettere che tra’ dolori dell’animo e quelli del corpo, supponendoli ancora, relativamente, in un medesimo grado, non v’é alcuna proporzione. E quelli possono esser superati dalla grandezza o forza dell’animo, dalla sapienza ec. (lasciando stare che il tempo consola ogni cosa), ma questi hanno forza d’abbattere e di vincere ogni maggior costanza (15 giugno 1822).
* Molto ragionevolmente s’ammira la ritirata dei diecimila greci, eseguita per lunghissimo tratto d’un immenso paese nemico e impegnato invano ad impedirla; dal core del