Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2436
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piú violenti ed altresí per la stessa ragione piú brevi che nell’adulto. Ed è vero ancora che l’abitudine dell’animo de’ moderni li porta a contenere dentro di se ed a riflettere sullo spirito, senza punto o quasi punto lasciarla spargere ed operare al di fuori, qualunque piú gagliarda impressione e affezione. Contuttociò credo che la detta osservazione possa essere di qualche rilievo, massime intorno alle persone non molto o non interamente cólte e disciplinate, sia nella vita civile, sia nelle dottrine e nella scienza delle cose e dell’uomo; e intorno a quelle che dall’esperienza e dall’uso della vita, della società e de’ casi umani non sono stati bastantemente ammaestrati ad uniformarsi col generale, né accostumati a quell’apatia e noncuranza di se stesso e di tutto il resto, che caratterizza il nostro secolo (9 maggio 1822).
* Il mondo o la società umana, nello stato di egoismo (cioè di quella modificazione dell’amor proprio cosí chiamata) in cui si trova presentemente, si può rassomigliare al sistema